ALLA RISCOPERTA DI MARY OF MODENA
Premessa
Abbiamo una star storica a Modena, anche se poco conosciuta, si tratta di Maria Beatrice d’Este, soprannominata Mary of Modena perché è stata per qualche anno Regina della corona inglese.
Una figura avvolta da bellezza e curiosità, da piccola giocava e scorrazzava per il giardino di villa Pentetorri, di cui non rimane quasi nulla.
L’edificio si trovava, fino al 1944, nell’attuale parco XXII Aprile, l’unica traccia della villa rimasta è il monumentale cancello di ingresso, ancora presente.
Dove si ergeva la costruzione ora c’è un parco giochi, ma l’edificio, molto interessante, può raccontare tante storie coinvolgenti.
Proposta
Il progetto coinvolge il Quartiere 2, e in particolare il principale polmone verde dell’area: il Parco XXII Aprile. La storia di questa particolare zona del quartiere e la figura di Mary of Modena, nonchè l’architettura, l’arte e la cultura dell’ex villa Pentetorri, come la storia del naviglio e della darsena, consentono di realizzare varie e diverse iniziative, rivolte a ragazzi adulti e anziani.
Obiettivo principale del nostro progetto è tessere relazioni tra le persone e la storia e i segni artistici e architettonici del territorio, attraverso il gioco e il dialogo intergenerazionale, attraverso attività semplici e a costi contenuti.
Ogni evento, rivolto ai ragazzi, inizia con giochi di gruppo per rafforzare le relazioni fra ragazzi dello stesso quartiere, e prosegue con un’attività, che può essere un gioco o un laboratorio, dove i partecipanti toccano con mano la storia e cultura del loro territorio.
Nell’ultimo incontro racconteremo qualcosa di nuovo e inedito su villa Pentetorri e sarà ideato, con tutti i ragazzi, un progetto di riqualificazione del territorio da proporre al Comune.
Il progetto si articola in 3 giorni di iniziative, non consecutivi, indicativamente nei weekend di gennaio, febbraio e aprile, nello specifico, nei sabati pomeriggio della seconda settimana del mese.
Il progetto terminerà quindi il secondo sabato del mese di aprile.
Ogni incontro ha una durata di circa 2, 3 ore.
Il materiale da predisporre è minimo, fotocopie, carta in formato A4, carta adesiva e qualche oggetto per i giochi.
Prima giornata | Gioco di gruppo “caccia fotografica al tesoro”, consegna del libricino “colora la tua città” |
Seconda giornata | Gioco di gruppo “Roverino modenese” e “Bandiera inglese” al parco XXII Aprile e presentazione di Mary e la zuppa inglese Ritiro dei libricini “Colora la tua città” |
Terza giornata | Presentazione dei libricini “Colora la tua città. laboratorio di urbanistica partecipata con la cittadinanza, Gioco di gruppo “Alce Rossa” al parco XXII Aprile e gioco di gruppo “Anno Domini” insieme a adulti e anziani del quartiere Confronto collettivo su villa Pentetorri e ideazione di un progetto di riqualificazione |
Prima giornata, sabato 11 gennaio dalle 14.30 alle 17.30
Giochi di gruppo per favorire la conoscenza reciproca, si formeranno poi due squadre (Villa Pentetorri e Darsena), che parteciperanno ai successivi giochi, fino all’ultimo giorno.
Si inizia con la caccia fotografica al tesoro.
A seguire l’attività “Colora la tua città”.
Ai ragazzi sono consegnati dei libretti con immagini in bianco e nero di alcune zone del quartiere.
Le immagini sono composte da semplici linee, lasciando spazio ai ragazzi di colorare e completare l’immagine con quello che più desiderano.
Il libretto sarà riconsegnato al termine della caccia al tesoro.
La caccia fotografica al tesoro è stata propedeutica alla realizzazione del libricino, dato che le foto che si utilizzeranno sono le foto a colori delle stesse zone del quartiere presenti nel libricino.
I ragazzi porteranno a casa i libretti e potranno colorare e disegnare fino all’incontro successivo.
L’idea è di distribuire a tutto il quartiere, se possibile, il file del libricino in modo che possano partecipare più persone possibile.
I giochi iniziali durano circa 30 min e non c’è bisogno di alcun materiale.
Il gioco della giornata dura circa 2 ore e necessita delle fotocopie delle foto dei luoghi in cui si devono recare.
Seconda giornata, sabato 8 febbraio dalle 14.30 alle 17.30
Si inizia sempre con i giochi di conoscenza reciproca e affiatamento.
A seguire un primo grande gioco di insieme intitolato “Roverino modenese”.
Di seguito un secondo grande gioco intitolato “Bandiera inglese”, un gioco che si ispira alla zuppa inglese, dolce tipico modenese che è nato nelle cucine della villa Pentetorri grazie ad un suggerimento di Maria Beatrice d’Este. cucine della villa Pentetorri grazie proprio ad un suggerimento di Maria Beatrice d’Este. Si termina con la ricetta del dolce e una degustazione.
Il giochi iniziali durano circa 30 min e non c’è bisogno di alcun materiale
Il primo gioco della giornata dura circa 30-45 min e serve nastro bianco rosso, due bastoni e un cerchio in gomma.
Il secondo gioco della giornata dura circa 30-45 min e serve nastro bianco rosso, qualche legnetto e dei biglietti di carta.
Terza giornata, sabato 12 aprile dalle 14.30 alle 17.30
Si inizia sempre con i giochi di conoscenza reciproca e affiatamento.
A seguire il laboratorio di urbanistica partecipato rivolto a tutta la cittadinanza, in cui saranno presentati i disegni del librino “colora la tua città”, commentate con emoticon e scritte.
Poi un grande gioco di insieme intitolato “Alce Rossa”.
Segue poi il gioco di gruppo “Anno Domini” dove i ragazzi divisi in due squadre coinvolgono adulti e anziani, mettere in ordine temporale eventi e personaggi comparsi durante il gioco precedente.
Un dialogo su villa Pentetorri, per raccontare la storia di questo ex-edificio strategico per il quartiere, raccontando anche qualcosa di inedito sulla villa stessa.
Prosegue il laboratorio con l’ideazione e la stesura di un progetto di riqualificazione di villa Pentetorri, da presentare poi al Comune.